Vale di più l’acqua o il bicchiere? Il vino, la birra il cocktail o il bicchiere stesso? Se il confronto è tra acqua della fontana e un bicchiere in Vetro di Murano allora la risposta è il bicchiere, indubbiamente. Però se il bicchiere è comprato da Ikea, magari in offerta a 1 euro, e il contenuto è un Tignanello del 2001 prodotto da Marchesi Antinori, allora la risposta è il vino, ovviamente.
Quindi, vista la genericità della domanda, si potrebbe rispondere nel classico modo che va bene un po’ per tutto: dipende. Tante volte mi sono sentito rispondere così alle mie domande generiche, e ogni volta mi doleva ammettere che fosse la risposta giusta.
Ti diverti al lavoro? Dipende.
Guadagni bene? Dipende.
Ami la tua ragazza o il tuo ragazzo? Dipende dalle volte.
Sei felice? Dipende.
Di solito uso «dipende» quando non voglio rispondere alla domanda. È veramente grandioso cosa può produrre quella semplice parola, perché è bene o male sempre la risposta giusta e allo stesso tempo una non-risposta. Poche parole o espressioni riescono a produrre lo stesso effetto, e sicuramente poche sono così brevi e concise come «dipende».
Vi ricorderete sicuramente la famosa canzone (che non ho mai sopportato) di Jarabe De Palo, Depende, in cui canta nel famoso ritornello:
Depende ¿de qué depende? (Dipende, da cosa dipende?)
De según como se mire, todo depende (A secondo di come lo guardi, tutto dipende)
Ma cosa «dipende»? Lo spiega nella strofa:
Que el blanco sea blanco (Che il bianco sia bianco)
Que el negro sea negro (Che il nero sia nero)
E come dargli torto, a un daltonico i colori appaiono diversi da come vengono percepiti da chi non lo è. Ma il «dipende» può andare anche oltre, come aggiunge della stessa strofa:
Que uno y uno sean dos (Che uno e uno siano due)
Como exactos son los números (Come sono accurati i numeri)
Depende (Dipende)
Se anche per i numeri si può dire «dipende» significa che davvero ogni cosa è relativa. Non è detto che per un alieno uno più uno non possa fare tre oppure un simbolo a noi sconosciuto. In ultima analisi di può dire che sia vero, ogni cosa «dipende».
Tornando alla domanda iniziale, io non me la sento di rispondere in quel modo, sarebbe troppo facile e troppo vero allo stesso tempo. La mia risposta è che il bicchiere è tanto importante quanto il liquido che contiene, perché l’uno non potrebbe esistere senza l’altro. Il Tignanello del 2001 senza un bicchiere sarebbe solo una superficie bagnata da quel vino e varrebbe tanto quanto l’acqua della fontana sull’asfalto.
Per uscire dal loop del «dipende» è necessario vedere l’interdipendenza di tutte le forme, così facendo magicamente il «dipende» da solo si trasformerà in «è dipendente da», e ogni cosa assumerà il suo ruolo, tanto importante quanto gli altri.